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venerdì 17 giugno 2011

LA PROVA CHE IL SUPERBATTERIO E.COLI IN EUROPA È STATO INGEGNERIZZATO PER PROVOCARE DECESSI


Anche se la gara per dare la colpa ai vegetali è attualmente in corso in tutta l'UE, dove un ceppo di E. Coli super resistente sta facendo ammalare pazienti e riempendo gli ospedali in Germania, praticamente nessuno sta parlando di come l'E.coli è magicamente diventato resistente a otto diverse classi di farmaci antibiotici.
Questa particolare variante dell'E.coli è un membro del ceppo O104, e i ceppi O104 non sono quasi mai (normalmente) resistenti agli antibiotici. Per acquisire tale resistenza, devono essere ripetutamente esposti agli antibiotici al fine di fornire la "pressione di mutazione" che li spinga verso l'immunità completa al farmaco.


Quindi, se siete curiosi di conoscere le origini di tale ceppo, potete in sostanza analizzare in dettaglio il codice genetico dell'E.coli e determinare con sufficiente precisione a quali antibiotici è stato esposto durante il suo sviluppo. Questo passo è stato fatto (vedi sotto), e quando si guarda la decodificazione genetica di questo ceppo O104 che ora minaccia i consumatori di prodotti alimentari in tutta l'UE, emerge un quadro affascinante di come è stato generato.

Il codice genetico rivela la storia

Quando gli scienziati del Robert Koch Institute in Germania hanno decodificato la struttura genetica del ceppo O104, hanno trovato che è resistente a tutte le classi e le combinazioni di antibiotici:

• penicilline
• tetraciclina
• acido nalidixico
• trimetoprim-sulfamethoxazol
• cefalosporine
• amoxicillina / acido clavulanico
• piperacillina-sulbactam
• piperacillina-tazobactam

Inoltre, questo ceppo O104 posseiede una capacità di produrre particolari enzimi che gli conferiscono quella che potrebbe essere chiamata "superpotenza batterica" nota tecnicamente come ESBL:

"I Beta-Lattamasi a Spettro Esteso (ESBL) sono enzimi che possono essere prodotti dai batteri e li rendono resistenti alle cefalosporine, ad esempio, cefuroxima, cefotaxime e ceftazidime - che sono gli antibiotici più utilizzati in molti ospedali", spiega la Health Protection Agency del Regno Unito .

Per di più, questo ceppo O104 possiede due geni - TEM-1 e CTX-M-15 - che "hanno fatto rabbrividire i medici dal 1990", scrive The Guardian. E perché fanno rabbrividire i medici? Perché sono così mortali che molte persone infette da tali batteri sperimentano l'insufficienza critica di un organo e semplicemente muoiono.

Creare biologicamente un superbatterio mortale

Come, esattamente, nasce un ceppo batterico che è resistente a più di un dozzina di antibiotici in otto classi di farmaci differenti ed è caratterizzato da due mutazioni genetiche mortali, nonché dalla capacità di produrre enzimi ESBL?

In effetti c'è un solo modo in cui questo accade ...

... (e uno solo) - si deve esporre questo ceppo di E. coli a tutte le otto classi di farmaci antibiotici. Di solito questo non avviene contemporaneamente, naturalmente: prima si espone alla penicillina e si trovano le colonie superstiti che sono resistenti alla penicillina. Poi si prendono le colonie sopravvissute e si espongono alla tetraciclina. Le colonie superstiti sono diventate resistenti sia alla penicillina che alla tetraciclina. Poi si espongono a un sulfamidico e si raccolgono le colonie sopravvissute, e così via. Si tratta di un processo di selezione genetica effettuata in un laboratorio con un risultato desiderato. Si tratta essenzialmente di come alcune armi biologiche sono costruite dall'esercito degli Stati Uniti nella sua struttura di laboratorio a Ft. Detrick, nel Maryland.

Anche se il processo reale è più complicato di questo, il risultato è che la creazione di un ceppo di E. coli resistente a otto classi di antibiotici richiede ripetute, prolungate esposizioni a tali antibiotici. E' praticamente impossibile immaginare come questo possa accadere del tutto spontaneamente nel mondo naturale. Ad esempio, se questo batterio è nato nel cibo (come ci è stato detto), allora da dove ha acquisito tutta questa resistenza agli antibiotici in considerazione del fatto che gli antibiotici non sono utilizzati nelle verdure?
Quando si considera la prova genetica che ora è di fronte a noi, è difficile immaginare come questo possa accadere "in natura". Mentre la resistenza ad un antibiotico singolo è comune, la creazione di un ceppo di E. coli che è resistente a otto diverse classi di antibiotici - in combinazione - sfida semplicemente le leggi della permutazione genetica e combinazione in natura. In poche parole, questo ceppo di superbatteri e.coli non avrebbe potuto essere creato in natura. E questo lascia solo una spiegazione per cui in realtà proveniva da: "il laboratorio".


Progettato e poi rimesso in libertà

Le prove ora puntano verso il fatto che questo ceppo mortale di E.coli è stato progettato e poi rilasciato nella catena alimentare o in qualche modo è uscito da un laboratorio finendo nelle scorte alimentari inavvertitamente. Se non siete d'accordo con tale conclusione - e siete sicuramente benvenuti - allora siete costretti a concludere che questo superbatterio octobiotico (immune a otto classi di antibiotici) si è sviluppato in modo casuale per suo conto ... e questa conclusione è molto più spaventosa della spiegazione della "bioingegneria", perché significa che superbatteri octobiotici possono semplicemente apparire ovunque e in qualsiasi momento senza motivo. Questa sarebbe una teoria davvero molto esotica.

La mia conclusione ha effettivamente più senso: questo ceppo di E. coli è stato quasi certamente costruito e poi immesso in forniture alimentari per un fine specifico. Quale potrebbe essere tale fine? E 'ovvio, spero.


E' in funzione il solito metodo problema, reazione, soluzione. Prima si causa un problema (un ceppo mortale di Escherichia coli nel rifornimento alimentare). Poi si aspetta la reazione del pubblico (enorme clamore in quanto la popolazione è terrorizzata dall'E. Coli). In risposta a questo, si mette in atto la soluzione desiderata (il controllo totale della fornitura globale di cibo e la messa fuori legge di germogli crudi, latte crudo e verdure crude).

E' tutto quì, ovviamente. La FDA ha invocato lo stesso fenomeno negli Stati Uniti quando ha fatto pressione per la sua recente "Legge di Modernizzazione per la sicurezza alimentare" che in sostanza, mette fuori legge le piccole aziende organiche familiari a meno che non lecchino le scarpe alle autorità di regolamentazione della FDA. La FDA è stata in grado di schiacciare la libertà agricola in America aggiungendo il timore diffuso che ha seguito la diffusione di focolai di E.coli nella catena alimentare statunitense. Quando le persone hanno paura, ricordate, non è difficile far loro accettare qualsiasi livello di regolamentazione tirannica...e rendere la gente spaventata dal loro cibo è una cosa semplice ... pochi comunicati stampa del governo inviati via e-mail ai media mainstream affiliati, è tutto quello che serve.

Prima il divieto della medicina naturale, quindi l'attacco alle scorte alimentari

Ora, ricordate: tutto questo sta accadendo sulla scia del divieto europeo per piante medicinali e integratori alimentari - un divieto che palesemente mette fuorilegge terapie nutrizionali che aiutano a mantenere le persone sane e libere da malattie. Ora che tutte queste erbe e supplementi sono fuorilegge, il passo successivo è quello di rendere la gente anche spaventata dagli alimenti freschi. Questo perché gli ortaggi freschi sono medicinali, e fintanto che il pubblico ha il diritto di acquistare ortaggi e legumi freschi, può sempre prevenire le malattie.

Ma se si rende la gente SPAVENTATA dalle verdure fresche - o se si mettono fuorilegge del tutto - allora è possibile forzare l'intera popolazione ad una dieta di cibi morti e prodotti alimentari trasformati che favoriscono le malattie degenerative e sostengono i profitti delle potenti aziende farmaceutiche.

Fa tutto parte dello stesso programma, evidentemente: Rendere le persone malate, negare loro l'accesso ad erbe medicinali e integratori, poi approfittare delle loro sofferenze per mano dei cartelli dei farmaci a livello mondiale.

Gli OGM svolgono un ruolo simile in tutto questo, naturalmente: Sono progettati per contaminare le scorte alimentari con un codice genetico che causa infertilità diffusa tra gli esseri umani. Coloro che sono in qualche modo in grado di riprodursi dopo l'esposizione agli OGM soffrono anche di malattie degenerative che arricchiscono le case farmaceutiche attraverso le "cure".

Ricordate quale paese è stato preso di mira in questo recente allarme e.coli? La Spagna. Perché la Spagna? Ricordiamo che le rivelazioni trapelate da Wikileaks hanno messo in luce che la Spagna ha resistito all'introduzione degli OGM nel suo sistema agricolo, anche se il governo degli Stati Uniti, di nascosto, ha minacciato ritorsioni politiche per la sua resistenza. Questa falsa accusa alla Spagna per i morti da E.coli è probabilmente una rappresaglia per la mancata volontà della Spagna di saltare sul carro OGM.

Questa è la vera storia dietro la devastazione economica dei coltivatori di vegetali spagnoli. E' una delle sottotrame perseguite attraverso questo intrigo del superbug e.coli.

Il cibo come arma di guerra - creato da Big Pharma?

A questo proposito, la spiegazione più probabile per cui questo ceppo di E. coli è stato ingegnerizzato è che i giganti farmaceutici hanno potuto farlo nei propri laboratori. Chi altro ha accesso a tutti gli antibiotici e alle attrezzature necessarie per gestire le mutazioni mirate di probabili migliaia di colonie di e.coli? Le aziende farmaceutiche sono in una posizione unica per attuare questa trama e trarne profitto. In altre parole, essi hanno i mezzi e il movente per impegnarsi proprio in tali azioni.

Oltre alle case farmaceutiche, forse solo le autorità di regolamentazione delle malattie infettive hanno questo tipo di capacità di laboratorio. Il CDC, per esempio, probabilmente avrebbe potuto attuare questo, se avesse voluto davvero.

La prova che qualcuno ha manipolato biologicamente questo ceppo di Escherichia coli è scritta proprio nel DNA dei batteri. Queste sono prove giudiziarie, e quello che rivelano non può essere negato. Questo ceppo ha subìto ripetute e prolungate esposizioni a otto diverse classi di antibiotici, e quindi in qualche modo è riuscito ad apparire nella catena alimentare. Come si arriva a questo se non attraverso un programma ben pianificato condotto da scienziati canaglia? Non esiste una cosa come la "mutazione spontanea" in un ceppo che è resistente alle principali otto classi di farmaci antibiotici di marca, venduti oggi da Big Pharma. Tali mutazioni devono essere deliberate.

Ancora una volta, se non siete d'accordo con questa valutazione, allora state dicendo che NO, non è stato fatto volutamente ... è accaduto accidentalmente! E di nuovo, dico che è ancora più spaventoso! Perché significa che la contaminazione da antibiotici del nostro mondo è adesso a un tale livello estremo di annientamento che un ceppo di E. coli in natura puo essere saturato con otto diverse classi di antibiotici, fino al punto da trasformarsi naturalmente nel suo stesso superbatterio mortale. Se è questo che la gente crede, allora è una teoria quasi più spaventosa della spiegazione bioingegneristica!


Una nuova era è cominciata: armi biologiche nel vostro cibo

Ma in entrambi i casi - non importa cosa credete - la semplice verità è che il mondo affronta oggi una nuova era a livello mondiale di ceppi di superbatteri di batteri che non possono essere trattati con farmaci conosciuti. Tutti possono, ovviamente, essere facilmente uccisi con l'argento colloidale, che è esattamente il motivo per cui la FDA e le autorità di regolamentazione mondiale della sanità hanno violentemente attaccato le aziende di argento colloidale in tutti questi anni: essi non possono permettere che il pubblico metta le mani su antibiotici naturali che funzionano veramente, evidentemente. Verrebbe vanificato l'obiettivo di rendere tutti malati, in primo luogo.

In effetti, questi ceppi di superbatteri E.coli possono essere abbastanza facilmente trattati con una combinazione di antibiotici naturali a spettro completo ricavati da piante come l'aglio, lo zenzero, la cipolla e le erbe medicinali. Primi tra tutti, i probiotici possono aiutare l'equilibrio della flora del tubo digerente ed "eliminare" il mortale e.coli. Un sistema immunitario sano e un tratto digerente ben funzionante possono combattere un'infezione da superbatterio E.coli, ma questo è ancora un altro fatto che la comunità medica non vuole farvi sapere. Essi preferiscono di gran lunga che voi rimaniate una vittima inerme che giace in ospedale, in attesa di morire, senza opzioni a vostra disposizione. Questa è la "medicina moderna" per voi. E' causa dei problemi che essi pretendono di trattare, e che poi non saranno nemmeno trattati con tutto ciò che essenzialmente funziona.

Quasi tutti i decessi attribuibili a questo focolaio di Escherichia coli sono facilmente e prontamente evitabili. Queste sono morti per ignoranza. Ma ancor più, esse possono anche essere morti causate da una nuova era di armi biologiche su base alimentare, scatenata o da un gruppo di scienziati pazzi o dall'agenda portata avanti da un'istituzione che ha dichiarato guerra contro la popolazione umana.

di Mike Adams

sabato 11 giugno 2011

SVEGLIATEVI!


Popoli massacrati per nascondere le vere conoscenze dell'essere umano tenendoci ad un basso livello vibrazionale impedendoci così l'evoluzione....Una delle cause che dobbiamo eliminare è il modo in cui ci lasciamo dividere e soggiogare sulla base delle nostre diverse appartenenze religiose, razziali, politiche, sociali, e di una serie praticamente infinita di conflitti e divisioni. Se una delle cause principali del controllo sul genere umano è la divisione, allora per rimuoverla non dobbiamo fare altro che UNIRCI.


Non saremo mai d'accordo su tutto, ne dovremmo esserlo. Che mondo noioso se lo fossimo. Ma ciò non significa che non possiamo unirci sulla base di ciò che condividiamo e fondere le nostre forze per proteggere e ripristinare le libertà che riguardano tutti. Destra, sinistra, neri, bianchi, cristiani, musulmani o ebrei, tutti siamo vittime dello stato globale fascista degli Illuminati. Finchè le persone non smetteranno di ingaggiare tra loro delle arroganti e inutili battaglie per la superiorità, saremo tutti divisi e soggiogati in una versione globale della Germania fascista o della Russia e della Cina comuniste. Non importa quale sia la vostra religione, la vostra razza o la vostra fede politica. Qualunque esse siano avete il diritto di crederci e, per quanto mi riguarda, potete fare quello che volete, purchè non cerchiate di imporre agli altri la vostra volontà e le vostre convinzioni. Ciò che mi sta a cuore è il diritto di ognuno a seguire liberamente il proprio percorso all'interno di questa Grande Illusione che chiamiamo mondo "fisico". Ma perché ognuno di noi sia veramente libero, TUTTI dobbiamo essere veramente liberi. Quando un'altra persona perde la propria libertà è come l'avessimo persa anche noi. L'uccisione di un bambino in Afganistan non è meno grave dell'uccisione di un bambino di New York, o viceversa. Di questo siamo tutti responsabili e dobbiamo maturare insieme e unire le nostre forze. Il numero delle persone che esercitano consapevolmente la propria manipolazione al servizio degli Illuminati è solo una piccolissima parte della popolazione mondiale. Costoro raggiungono i propri obiettivi solo grazie al nostro consenso e la nostra cooperazione, favoriti dall'interesse egoistico, dall'ignoranza o dall'apatia. Le piramidi del controllo esistono solo perché noi vogliamo farle esistere. Il poter di una piramide sta alla sua base, non al suo vertice, eppure di questo sembriamo non accorgerci. Gli illuminati stanno lassù solo perché noi vogliamo che stiano lassù. La nostra relazione deve essere pacifica perché rispondere alla violenza con la violenza e all'odio con l'odio rende quelle che protestano identici a quelli contro cui protestano. Si diventa ciò che si combatte, per cui noi non dobbiamo assolutamente combattere gli Illuminati ma cessare di cooperare con loro. Il rifiuto pacifico e compatto a cooperare con il sistema di controllo e di dittatura è di gran lunga il mezzo più efficace per rovesciare quei gruppi di potere. Invece di combattere contro le piramidi, noi dobbiamo voltar loro le spalle e osservarle mentre cadono su se stesse, una volta che la cooperazione non le sostiene più. Ogni giorno assistiamo a una montatura cinematografica che crediamo essere reale. Ma non lo è. E' un velo dietro al quale i piani malevoli degli Illuminati possono attuarsi in quella segretezza che è essenziale al loro successo. Settimana dopo settimana, quella montatura si rivela per quello che è, un'illusione da realtà virtuale finalizzata a imprigionare la mente umana collettiva. Non possiamo più giustificare la nostra inazione sulla base della mancanza d'informazioni. Chiunque voglia davvero informarsi può farlo. Cosa vogliamo fare a questo punto? E' questa la domanda che ognuno deve porsi se vuole evitare che gli Illuminati creino quel campo di concentramento globale, quella schiavitù generalizzata, che si manifesta, ogni giorno sotto ai nostri occhi.

Morgellons e terraforming (articolo di Kandy Griffin)

L’articolo di Kandy Griffin, del “Morgellons research group”, non contiene particolari novità sulla gravissima affezione. Tuttavia è importante, poiché il testo inquadra la malattia nel giusto contesto: le scie chimiche sono finalizzate, in ultima istanza, insieme con altri diabolici mezzi, alla modificazione genetica degli esseri viventi in sintonia con i folli progetti del Transumanesimo. La meta finale è la degenerazione dell’essere umano trasformato in uno schiavo radiocomandato, in un docile robot bio-sintetico.

Questo video, realizzato da un valente studioso del Morgellons (skizitgesture), spiega in modo efficace quali sono le tecniche di bioingegneria attuate per trasferire surrettiziamente (con le chemtrails) i biosensori negli organismi umani ma...

FALLIRANNO NEL LORO MISERO INTENTO!



Il Morgellons più che una malattia, è un processo. Si tratta di un modo per forzare l'evoluzione del genoma umano. È la fase fetale del Transumanesimo ed incombe su di noi. Questo progetto invisibile è realizzato attraverso le diuturne operazioni note come "scie chimiche", diffuse in tutto il mondo. Non c'è scampo. Le operazioni di "bonifica del territorio" per mezzo delle scie chimiche investono tutta la terra e tutti gli esseri viventi, voi compresi.

Molti sono morti. Mentre il C.D.C. si trascina con il suo cosiddetto studio, gli esseri umani si ammalano, provando una sofferenza inenarrabile e sono lasciati soli, senza alcuno cui rivolgersi. In innumerevoli pazienti sono state diagnosticate impropriamente parassitosi frutto di psicopatologie.

Poco prima dell'"esplosione" del Morgellons qui negli Stati Uniti, il C.D.C. (Center for “diseases control” di Atlanta) ha inviato comunicazioni ai medici di tutto il paese, in cui si affermava che stavano rilevando un aumento di pazienti con DOP. Coincidenza? Credo di no. Era un escamotage per coprire le loro tracce, per così dire.

I deliri non causano lesioni della pelle che trasuda, non generano gli insetti che si muovono sotto pelle, vermi, funghi, muffe, piante, fibre colorate e fasci di fibre, placche policrome o cristalli di diverse forme e colori. Questi sono solo alcuni dei sintomi associati a questo processo di mutazione, in base alla propria struttura genetica. [...]

I ricercatori indipendenti stanno acquisendo molte cognizioni sul Morgellons e stanno mettendo insieme le tessere del mosaico. Sembra che nella patologia rivestano un ruolo determinante le proteine di numerose specie (si pensi alle conclusioni della giornalista indipendente, Carolyn Williams Palit, n.d.r.) nonché biosensori nanotecnologici.

E' lento, invasivo e progressivo.

Centinaia di campioni sono stati ottenuti da persone che non mostrano i sintomi della mutazione. Gli stessi campioni sono stati trovati in pazienti in cui la sindrome è conclamata come nei campioni ambientali.

Immaginate di trovare un punto nero da cui spuntano una fibra blu da uno strato di pelle strana che si è ivi formata, insieme con le lesioni cutanee. Quindi immaginate di trovare lo stesso filamento nero e la stessa fibra blu su un chicco di riso. Li ho confrontati. Era impossibile distinguere quale venisse dalla mia pelle e quale dal riso.

Il Transumanesimo si attua attraverso il terraforming.


Fonte: aircrap.org

TROPPE MORTI SOSPETTE TRA GLI UFOLOGI (Pure coincidenze?)

Le morti misteriose tra gli ufologi non sono una novità.
Nel 1971 il noto ricercatore Otto Binder scrisse un articolo per il 'Saga Magazine's Special UFO Report' intitolato "Liquidation of the UFO Investigators". Egli stesso aveva svolto indagini sulla morte di 137 ricercatori, scrittori, scienziati e testimoni coinvolti nell'ufologia, morti nei precedenti 10 anni, molti dei quali in circostanze misteriose. I casi selezionati da Binder riguardavano tantissimi infarti, cancri fulminanti e strani omicidi.

le morti più sospette :

PHIL SCHNEIDER


Fu ritrovato massacrato a casa sua il 17 gennaio 1996, e strangolato col catetere di cui faceva uso. Questo omicidio sembra un'esecuzione militare a tutti gli effetti. Se le circostanze di questa morte sembrano molto controverse, altrettanto controverse furono le rivelazioni da lui rese note pubblicamente prima di morire.

Phil era un geologo dilettante ed un esperto in esplosivi. Dichiarò di aver lavorato in 13 delle 129 installazioni sotterranee che, stando alle sue testimonianze, il governo USA aveva già costruito dalla fine della Seconda Guerra Mondiale.

Due di queste basi erano grandi ed includevano la famosa base di Dulce, New Mexico, dove si sospetta da tempo si faccia della retro-ingegneria aliena.

Schneider diceva che i Grigi lavoravano insieme a tecnici USA e che, nel 1979, in seguito ad un fraintendimento tra alieni e umani vi fu una sparatoria in cui gli alieni presero in ostaggio alcuni tecnici e scienziati terrestri.

Furono ben 66, tra agenti segreti, FBI, e berretti neri, a morire nello scontro. Anch'egli, in quella circostanza, fu colpito al petto, e, molto probabilmente, fu questa la causa di un cancro che si manifestò , pochi anni dopo, proprio in quella zona del corpo.

Se le cose stessero davvero in questo modo Schneider avrebbe infranto il "codice del silenzio" imposto a tutti i collaboratori ai progetti segreti e la cui penalità consiste nella morte. Non fu un caso se, prima di essere massacrato, subì altri 14 attentati di vario genere. Disse pubblicamente che era "segnato" e sapeva che non avrebbe vissuto a lungo.

Alcune sue accuse sono degne di attenzione:

1) il governo USA fece un patto con gli alieni Grigi nel 1954: questo accordo è chiamato il Grenada Treaty;

2) molta della tecnologia degli stealth è stata sviluppata con la retro-ingegneria dagli UFO alieni schiantatisi al suolo;

3) l'AIDS era un virus da laboratorio per controllare la popolazione inventato dal National Ordinance Laboratory di Chicago, Illionois;

4) all'insaputa di tutti, il governo USA possiede un dispositivo che causa terremoti.


Qualunque cosa si possa pensare delle sue dichiarazioni, è innegabile il fatto che avesse attratto l'attenzione dell'FBI e della CIA. Stando alla moglie vedova, alcuni agenti segreti setacciarono attentamente casa sua dopo la morte e sequestrarono almeno 1/3 delle foto di famiglia.

RON RUMMEL


Ex-agente dell'intelligence dell'USAF e direttore della rivista 'Alien Digest' (dal 6 agosto 1993), Rummel presumibilmente si sparò in bocca.

"Presumibilmente" perchè: 1) stando alle testimonianze dei suoi amici sulla pistola non c'era sangue e questa era completamente priva di impronte digitali; 2) la nota lasciata dal presupposto suicida sembra scritta da una persona mancina, e non destrorsa come lui; 3) dal corpo promanava un'esalazione di sodio pentothal.

Il suo giornale toccava argomenti scottanti come l'aspetto predatore/preda delle relazioni umani/alieni, e l'uso di umani come fonte di cibo e di sfruttamento per riciclare parti dei corpi degli alieni.

E' molto probabile che con tale attività informativa oltrepassò i confini vietati, finendo così "suicidato".

Molto interessante, infine, il fatto che uno suoi migliori amici fosse proprio Phil Schneider con il quale aveva spesso collaborato.

RON 'JERROLD' JOHNSON

Vice-direttore delle indagini del MUFON morì a 43 anni, di colpo ed in modo strano mentre si trovava ad una riunione della Society of Scientific Exploration ad Austin, Texas.

Durante la proiezione di un filmato, alcuni seduti vicino a lui udirono un gorgoglio. Quando le luci si riaccesero, Johnson era per terra, con il volto purpureo e un'emorragia nasale che fuoriusciva copiosa. Sotto il suo tavolo, una lattina di soda.

Era morto di un colpo apoplettico, o per una reazione allergica alla bibita? Oppure ci sono altre ragioni?

Effettivamente alcuni fatti della sua vita possono portare a credere tutt'altro.

Infatti, negli ultimi tempi, dopo aver lavorato presso la Earth Tech Incorporated di Austin, Johnson lavorò alla propulsione degli UFO per l'Institute of Advanced Studies.

L'autopsia fu dichiarata inconcludente così come quella di molti altri "morti all'improvviso" e che, come lui, avevano lavorato o collaborato in questo campo o si erano interessati all'argomento UFO.

Quanto sia facile, oggi, causare infarti con prodotti chimici e radiazioni pulsanti, o indurre un infarto ed altri mali fisici (come cancri rapidi) è, purtroppo, una questione ai più sconosciuta.


ANN LIVINGSTON

Morì agli inizi del 1994 di un cancro alle ovaie molto rapido. Ann era una ragioniera che si dedicava all'ufologia in quanto membro del MUFON. Difatti, in questa veste, aveva pubblicato un articolo: "Electronic Harassment and Alien Abductions" sul 'Mufon Journal' del Novembre 1993. L'articolo criticava duramente Julianne McKinney, direttrice dell'Electronic Surveillance Project of the Association of National Security Alumni, la quale non credeva agli UFO, e li riteneva velivoli governativi sperimentali.

KARLA TURNER


Ufologa autrice di 'Masquerade of Angels', 'Taken', e 'Into the Fringe', morta a sua volta di cancro. Sia pubblicamente che privatamente, la Turner smascherava lo spettro della rappresaglia aliena, esposto soprattutto nel libro 'Maquerade of angels'. Non sappiamo quanto di fondato c'era nei suoi sospetti.


DANNY CASOLARO

Giornalista investigativo che fece serie indagini su un software, chiamato Project Promise, che poteva rintracciare chiunque in qualunque parte del mondo, morto per uno strano suicidio nel 1991. Casolaro investigava anche la base di Pine Gap, l'Area 51 e la bioingegneria portata avanti dal governo USA.


MAE BUSSEL

Coraggiosa investigatrice che conduceva programmi radio, parlava "fuori dei denti", e, come la Livingston e la Turner, morì di cancro fulminante. Anche lei s'interessava di UFO.


DECK SLAYTON

Astronauta, era pronto a parlare pubblicamente delle sue esperienze ufologiche, ma anche a lui il cancro tappò la bocca.


BRIAN LYNCH

Giovane sensitivo contattista, morì nel 1985 ufficialmente di overdose. Stando alla sorella Geraldine, un anno prima era stato avvicinato da un agente segreto che lavorava per la PSI-tech Company di Austin, Texas, che gli disse che stavano facendo esperimenti su armi da guerra di tipo psichico. Dopo la sua morte, tra i suoi effetti personali fu ritrovato uno scritto che diceva: 4 milioni dal Pentagono per il Progetto Scanate.


DON ELKIN

Pilota per le Eastern Airlines negli anni '80, morì suicidandosi dopo aver indagato per più di 10 anni il cover-up ufologico.


Dunque, cosa o chi sta eliminando gli ufologi oggi e nel passato? Forse alcune morti sono davvero avvenute per cause naturali o per suicidio, ma, come Otto Binder notava già 40 anni fa, ce ne sono decisamente troppe. La logica e il buon senso ci portano a credere che tutte queste morti premature in un campo che conta pochi investigatori sono decisamente sproporzionate.

Quello che vediamo sembra una concatenazione di eventi, causali e spesso mortali: una grossa minaccia è l'attività delle agenzie segrete USA, un'altra è l'intervento diretto degli alieni, una terza è il coinvolgimento di tecniche psicologiche portate avanti da alcuni "occultisti". È più che probabile questi elementi siano responsabili in parte o per tutte quelle morti di ieri e di oggi.

Il fatto, poi, che ben 30 morti "strane" siano associate anche al progetto per lo Scudo Spaziale effettuato dalla Marconi Limited in Inghilterra tra il 1985 ed il 1988 ci da conferme in questo senso. Eccone elencate alcune.

ROGER HILL, un disegnatore della Marconi Defense Systems, si sparò nel marzo 1985.
JONATHAN WALSH, un esperto di comunicazione digitale impiegato presso la ditta sorella della Marconi, la GEC, cadde dalla finestra del suo hotel nel novembre 1985, dopo aver espresso timori per la sua vita.
ASHAD SHARIF, altro scienziato della Marconi Ltd., s'impiccò in modo alquanto "artificioso": pare che, dopo aver fissato un capo della corda al collo e aver fissato l'altro capo ad una pianta, risalì in macchina, accelerò e così si strangolò, nell'ottobre 1986

Nel marzo del 1988 TREVOR KNIGHT, sempre connesso alla Marconi Ltd., si asfissiò col monossido di carbonio esalato dalla sua auto.
PETER FERRY, direttore di marketing della suddetta ditta, fu trovato fulminato con i fili elettrici infilati in bocca nell'agosto 1988.
Sempre lo stesso mese dello stesso anno, ALISTAIR BECKHAM fu trovato anch'egli morto fulminato con i fili elettrici arrotolati sul corpo e con un fazzoletto infilato in bocca. Era un ingegnere presso la Plessey Defense Systems, altra consociata della Marconi Ltd.

L'ultimo della lista fu ANDREW HALL, trovato morto nel Settembre di quell'anno per avvelenamento da monossido di carbonio.


Giunti a questo punto è ovvio chiedersi quale collegamento potrebbe esserci tra lo studio sullo Scudo Stellare e le morti di ufologi: se, così come molti hanno ipotizzato, la ricerca suddetta fu iniziata con lo scopo di proteggere gli USA sia dalla Russia che dagli alieni, allora sì che ci sono collegamenti.

Probabilmente il KGB, realizzando che le forze occidentali stavano perfezionando un potentissimo raggio che poteva essere usato nello spazio contro di loro, mise in atto un'offensiva per distruggere il progetto. Se ciò è vero, e l'arma esiste e funziona, abbiamo una spiegazione per il crollo dell'Unione Sovietica.

Oppure, questi scienziati scoprirono la vera natura del progetto e furono sottoposti a livelli tali di stress da commettere il suicidio in massa, quasi. Altrimenti scoprirono di lavorare con e per esseri non umani e ne pagarono le conseguenze.

Una cosa è certa: qualcosa di terribile avvenne alla Marconi Ltd. Generalmente gli scienziati non si suicidano e nemmeno compiono omicidi così bizzarri come questi sopra esposti.

Un'altra possibilità è che un contingente di alieni ostili abbia saputo dell'operazione Scudo Spaziale ed abbia deciso di boicottarla per proteggersi, creando traumi psichici e depressioni agli scienziati che poi si sarebbero suicidati. Ma se davvero fosse così, perché poi le morti finirono? Il progetto fu abbandonato, o forse venne protetto meglio? Molto improbabile.

Forse venne portato a termine nel 1988 ed è ora operativo.

In verità nessuno si rende conto dei rischi che gli ufologi corrono. Nemmeno loro stessi! Difatti coloro che ritengono le morti dei loro colleghi negli anni '50 e '60 molto sospette paiono credere che qualunque forza o agenzia segreta che c'era dietro, abbia ammorbidito le tattiche negli anni '80 e '90. Ma l'evidenza dei fatti non supporta questa tesi. Non ci sono dubbi, comunque, che negli anni passati accaddero strane cose.

Ad esempio, le morti più intriganti e raccapriccianti che avvennero in quel periodo furono quelle della giornalista DOROTHY KILGALLEN, dell'astronomo MORRIS KETCHUM JESSUP e del fisico Dr. JAMES MCDONALD, la prima per overdose, gli ultimi due per presupposti suicidi.


I dettagli di questi decessi, nonostante le dichiarazioni ufficiali, sono inquietanti e non poco. Ognuno dei tre era giovane, di successo, affermato, e tutti e tre erano profondamente coinvolti nelle indagini ufologiche.

La Kilgallen, la più famosa giornalista dei suoi tempi, molto affermata in Inghilterra ad altissimi livelli, scrisse due articoli che forse firmarono la sua condanna a morte. Il primo del febbraio 1954, parlava di un incontro segreto dei capi militari mondiali programmato per l'estate successiva. L'altro del 1955, pubblicato poco prima della sua morte per overdose accidentale di barbiturici ed alcool (alla Marilyn Monroe, tanto per intenderci), parlava di un ignoto ufficiale inglese di gabinetto, che avrebbe detto: "Gli UFO sono creati da piccoli omini alti meno di un metro. È spaventoso, ma non si può negare che gli UFO vengano da altri pianeti!". Qualunque sia la fonte (pare fosse un nobiluomo della famiglia Mountbatten), questa voce nell'atmosfera degli anni '50 era inaccettabile.
Da ricordare che il Robertson Panel, abilmente orchestrato dalla CIA, si era riunito nel 1953 ed aveva emesso il famoso Report. In sintesi: questo documento e l'attitudine generale dei suoi componenti, rappresentavano una linea dura per insabbiare tutti i casi UFO più significativi. Con l'anno 1953 e con questo incontro iniziò ufficialmente il cover-up governativo sul fenomeno che continua ancora oggi, con in più altre sfumature.

Ma davvero la Kilgallen si è uccisa involontariamente? O forse fu aiutata a farlo?



Il Dr. James McDonald, fisico dell'Institute of Atmospheric Physics e professore presso il Department of Meteorology dell'Università dell'Arizona, tentò il suicidio nel 1971. Nessun altro negli anni '60 aveva combattuto duramente come lui per convincere il Congresso a prendere seriamente il problema UFO, della cui esistenza era più che convinto. Era diventato una spina nel fianco per coloro che volevano mantenere il cover-up ufficiale e, non vale manco la pena dirlo, la sua morte capitò proprio di proposito per loro.

McDonald, presumibilmente depresso, si sparò alla testa, ma, purtroppo, non morì subito e rimase cieco, ma non al 100%. Però, in qualche modo, alcuni mesi dopo il primo tentativo, sabato 14 giugno 1971, riuscì ad uscire dall'istituto ov'era ricoverato, salì su un taxi che lo portò ad un negozio di armi, dove comprò una calibro 0.38 spagnola, si fece poi portare verso nord, nel deserto, dove si fece lasciare alle ore 16:00 in un'intersezione. Forse camminò da solo per un miglio fino al Canyon del Oro, luogo a lui familiare, e lì si sparò. Ma la ricostruzione appare davvero poco probabile.

Il suo corpo fu trovato da un signore sotto un ponte il giorno dopo, a mezzogiorno. Quando fu ritrovato, la polizia dichiarò che era morto già da 8-10 ore. In teoria poteva essere stato trovato nel deserto proprio lo stesso giorno che era sparito se qualcuno avesse chiamato la polizia immediatamente, e se le efficientissime squadre di ricerca e soccorso di Tucson fossero state messe all'opera. Ma nessuno le chiamò mai.

L'astronomo ed archeologo MORRIS KETCHUM JESSUP commise anch'egli un suicidio sospetto nel Dade County Park, Florida, nel 1959. Tuttavia non ci sono dubbi che il noto autore di lavori importanti ed influenti come 'The Case for the UFO' e 'The Expanding Case for the UFO' a lungo andare fosse andato in depressione. Si, ma perchè?


Le cose non andavano troppo bene per lui, dobbiamo ammetterlo: il divorzio, le pubblicazioni che, benché si fossero rivelate importanti negli anni, ed oggi sono introvabili, allora vendettero poco, la sua alienazione dall'ambiente scientifico che lo amareggiava, i pochi amici rimastigli (il biologo Ivan T. Sanderson, ed il dr. Martin Valentine). Sanderson, disse di averlo visto preoccupato per"'strani eventi" che lo avevano "coinvolto in un mondo irreale e completamente malato".

Ma era davvero così malridotto, o fu portato a diventarlo?

Anna Genzlinger investigò a fondo la sua morte e così concluse: "L'uomo era stato messo sotto un certo tipo di controllo mentale. Quelli erano giorni in cui si sperimentavano mezzi di controllo mentale che solo oggi sono venuti a galla. Alcuni fatti sul caso lasciano attoniti. Non fu neppure fatta l'autopsia sul corpo, che per legge si deve fare su ogni sospetto suicida".

Il Sergente Obenclain, che era stato sul posto poco dopo il ritrovamento del cadavere, disse: "Tutto sembrava fatto in maniera professionale. Il tubo era legato con un filo spinato allo scappamento e stranamente era di un annaffiatoio meccanico, non manuale.".

Stando alla ex-moglie aveva iniziato a ricevere strane telefonate subito dopo le indagini sul progetto top-secret effettuato dalla Marina USA, il Philadelphia Experiment, e, all'epoca, a capo del cover-up sugli UFO, c'era l'ONI (Office of Naval Investigations).

E non finisce qui...

FRANK EDWARDS, il noto commentatore radiofonico, che, come James McDonald stava premendo per avere udienze da parte del Congresso sugli UFO, morì di un supposto infarto il 24 Giugno 1967, proprio nel giorno dell'anniversario dell'avvistamento di Kenneth Arnold. Una mera coincidenza? Forse no.

Alcuni ufologi prominenti morirono lo stesso giorno: ARTHUR BRYANT, contattista; RICHARD CHURCH, membro consigliere del CIGIUFO, e lo scrittore di fantascienza WILLIE LEY.

Gli annali di ufologia sono spaventosamente pieni di morti di ufologi dovute a strane forme di cancro maligne e veloci, per infarti fulminanti, suicidi sospetti e per tutta una serie di strani accadimenti. Solo un caso?

E che dire dell'ex-segretario della difesa James Forrestal, morto per presunto suicidio, precipitando dal 16° piano dell'ospedale di Bethesda, dov'era ricoverato, nel 1949? E dello scrittore ufologo DAMON RUNYON JR che si gettò da un ponte di Washington nel 1988? Lo fece per volontà sua? E cosa accadde davvero al dr. B. NOEL OPAN che, nel 1959, dopo una presunta visita di misteriosi MIB, sparì, così come fece EDGAR JARROLD, l'ufologo australiano l'anno dopo?

Come ci spieghiamo la lunga serie di infarti che uccise Edwards, lo scrittore H. T. Wilkins, Henry E. Kock, il giornalista Frank Scully ed il famoso contattista George Adamski?

E come spiegarci la lunga serie di suicidi: Reverendo Della Larson, contattista, la scrittrice Gloria Lee (Byrd), la ricercatrice di UFO che scoprì il corpo di Larson Marie Ford, e gli ufologi Doug Hancock e Feron Hicks?

E che dire dei cancri maligni e fulminanti che portarono velocemente alla tomba l'ufologo canadese Wilbert B. Smith, l'ufologo brasiliano il Dr. Olavo Fontes, Jim e Coral Lorenzen, il biologo Ivan T. Sanderson ed il fondatore del CUFOS il Dr. Joseph A. Hynek?

Certo non tutti costoro, né i meno importanti che non possiamo qui includere, furono eliminati.

Molti morirono sì di cause naturali, ma altri lasciano seri dubbi ed altri ancora sembrano avere il marchio di Caino.

Sappiamo com'è facile indurre colpi apoplettici, ed infarti usando sostanze chimiche e fasci pulsanti. Sappiamo come alcuni governi siano ancora coinvolti in ricerche psico-tecnologiche e come una mente umana possa essere manipolata, così tanto da portare, in modo subdolo, un soggetto alla pazzia.

L'ufologia non è un passatempo né hobbistico né tantomeno sicuro. Ci sono pericoli reali, nel mettere il naso in alcune cose. Molte morti di cui sopra sono sospette. Altre paiono apertamente delle esecuzioni. A che scopo, e chi le ha attuate?

FONTE: http://www.vedosentoeparlo-bacab.blogspot.com/

giovedì 9 giugno 2011

martedì 7 giugno 2011

MUSICA A 432Hz

432 il Perché e le Possibilità di Applicazione

Mi scuso per le ridotte dimensioni dell'immagine ma non c'era possibilità di renderla più chiara. Potete salvarla e ingrandirla per vedere i collegamenti della musica a 432 Hz con tutto il resto.

Il suono può generare forme soniche, e strutturare la materia; la materia è una forma sonica solidificata, queste forme soniche e geometriche sono visualizzate in molti esperimenti atti a dimostrarne la possibilità e le applicazioni

Il dott. Lawrence Blair , il musicista e fisico tedesco Ernst Chladni, il medico svizzero Hans Jenny hanno mostrato con un tonografo (un piatto di metallo su cui è stata posta della polvere di licopodio), collegato ad un oscillatore il modello della forma d’onda sonora.

Tale scienza viene denominata Cimatica; le forme sono armoniche o disarmoniche a seconda della frequenza sonica emessa fu formulato quindi che il suono struttura la materia, le forme ricordano dei mandala come ad esempio nei cristalli di neve. Hans Jenny fu particolarmente impressionato quando sollecitando il piatto con la frequenza del canto del suono Aum, conosciuto dai buddisti ed induisti come il suono della creazione, si generava il disegno di un cerchio con un punto centrale simbolo con il quale le antiche popolazioni indiane rappresentano lo stesso Mantra o parola sacra.

E’ un ulteriore conferma a ciò che sosteneva Pitagora: “La geometria della forme è musica solidificata”.

L’importante è emettere ed eseguire il giusto suono, il suono che possa produrre forme e creazioni armoniche. La cimatica si esprime anche attraverso i dimostrati esperimenti del dott. Masaru Emoto che è riuscito con un sofisticatissimo congegno fotografico a documentare le forme dei cristalli dell’acqua informati con parole, suoni e persino pensieri.

Anche in questo caso le forme mutano a seconda dell’armonia e disarmonia emessa. L’acqua è un conduttore grazie al quale anche la nostra energia sotto forma di corrente elettrica è alimentata, comprendiamo quanto l’armonia possa incidere la nostra esistenza e le nostre cellule considerando che il nostro corpo è composto dal 72% di acqua.

Tutto questo per giungere ad una logica conclusione l’armonizzazione della vita stessa avviene attraverso le giuste frequenze e le possibilità di applicazione sono infinite, gli antichi ne conoscevano la formula e l’intenzione asserendo che “al principio era il verbo, quindi la parola, quindi il canto, quindi il suono che aleggiava sulle acque …”.

Questo suggerisce molto ed è un principio che orienta nella giusta direzione, direzione precisa e matematicamente esatta se accordata al suono sincronico aureo che corrisponde alla frequenza degli 8hz e di suoni multipli ed il diapason a 432hz trova quindi la sua giusta collocazione.

Siamo completamente immersi nella frequenza dell’universo in ogni caratteristica manifestata, accordata con determinate frequenze che ne organizzano, mantengono e ristrutturano la manifestazione stessa.

Uscire da quest’ordine cosmico perfettamente organizzato, con un’accordatura sbagliata equivale a stabilire il caos e la confusione, cosa che possiamo osservare e vivere quotidianamente nella nostra società fuoriuscita dall’equilibrio universale.

Per poter star bene ed essere allineati al suono, verbo che tutto compenetra ed organizza, è necessario riaccordarci e riaccordare la musica alle frequenze auree della Creazione.


Geometria Musicale Aurea

Entriamo ora nella geometria musicale aurea per spiegare, unitamente al fattore descritto degli 8hz, nei perfetti equilibri sonici manifestati nella natura che ci circonda. La natura canta a 432hz.

La voce è lo strumento primigenio ed essa definisce la basi per le sintonizzazioni per la sintonizzazione musicale, la scienza musicale parte dalla voce, gli strumenti musicali costruiti dall’uomo sono nati a sua imitazione. Ciò era stato ben compreso e verificato dalla corrente scientifica connessa a Platone, Leonardo da Vinci e del suo insegnante Luca Pacioli.
La scala musicale quindi deve basarsi sulle caratteristiche “naturali” del “belcanto”, sulla “polifonia ben temperata” di Bach, sulle caratteristiche determinate dai registri vocali e su un valore del DO 3 di 256 cicli al secondo.

Per musica a 432 Hz si intende quindi quella musica composta utilizzando un diapason intonato a 432 Hz piuttosto che uno a 440 Hz come normalmente avviene.

Il Diapason attuale

Il termine diapason in musica ha diversi significati, ma comunemente indica uno strumento per generare una nota standard.

Il diapason è costituito da una forcella di acciaio con un manico, anch’esso di acciaio, saldato alla base. Quest’ultimo consente di tenere lo strumento senza ostacolare l’oscillazione della forcella, e di trasmettere le vibrazioni ad un altro corpo elastico, per potenziare l’intensità del suono emesso: ad esempio, può essere messo a contatto con la cassa di risonanza in legno di un altro strumento, quale un violino o una chitarra.

La frequenza alla quale il diapason oscilla dipende dalle proprietà elastiche del materiale di cui è costituito, dalla lunghezza e dalla distanza fra i rami della forcella: è possibile reperire in commercio diapason tarati per emettere note diverse. Il più comune è il diapason in La (o A) , che oscilla ad una frequenza di 440 Hz, corrispondente al La della terza ottava del pianoforte, ed è utilizzato per l’accordatura degli strumenti.

Il nuovo Diapason

Quasi tutti conoscono la nota su cui tutta la musica moderna è intonata.
Il diapason o corista dal “LA”, chi non ha mai sentito dire a un musicista: “dammi il LA!”
E’ probabile che conosciate la frequenza di questa nota: 440Hz; è la frequenza di riferimento per tutti gli strumenti musicali sulla quale si esegue l’accordatura.”
E’ stato scelto, arbitrariamente, il “LA” a 440Hz a Londra nel 1953 e da allora è divenuta la “nota” di riferimento mondiale.
Precedentemente il ministro della propaganda nazista Joseph Goebbels impose, nel 1939, il diapason a 440Hz, ignorando un referendum contrario, promosso in Francia da 25000 musicisti.
Giuseppe Verdi nel 1884 scrisse una lettera indirizzata alla Commissione musicale del governo italiano, senza ottenere il risultato sperato, in cui chiese di ufficializzare l’utilizzo del corista (diapason) a 432Hz e scrivendo al riguardo una frase :”per esigenze matematiche”.
Che cosa intendeva dire? Per capirlo bene e con più chiarezza è necessario introdurre un’altra frequenza: quella di 8Hz.


1- Le onde di consapevolezza ordinarie del cervello umano variano da 14Hz a 40Hz.
2- In questo range operano solamente alcuni dendriti ( le fibre minori del neurone che trasportano il segnale nervoso) delle cellule del cervello che utilizzano prevalentemente l’emisfero sinistro ( razionale) come centro di attività.
3- Se i nostri due emisferi cerebrali si sincronizzassero alla frequenza 8Hz lavorerebbero in modo uguale ( balance-bilancia di equilibrio), ricevendo il massimo flusso di informazioni.
4- 8Hz è anche la frequenza di replicazione della doppia elica del DNA.
5- 8Hz è il “battito” fondamentale del pianeta noto come “risonanza fondamentale di cavità Schumann” risonanze elettromagnetiche globali, cioè, eccitate dalle scariche elettriche dei fulmini nella cavità formata dalla superficie terrestre e alla ionosfera. In termini musicali, la frequenza 8Hz corrisponde ad una nota Do.

Salendo di cinque ottave, cioè percorrendo cinque volee sette note della scala, si arriva a un Do di 256Hz, scala in cui il “LA” ha una frequenza di 432Hz non di 44oHz.
Suonando il “DO” a 256Hz, per il principio delle armoniche (secondo cui a un suono prodotto si aggiungono multipli e sottomultipli di quella frequenza). Anche i DO delle altre ottave cominceranno a vibrare per “simpatia”, facendo risuonare naturalmente la frequenza di 8Hz.
Ecco perché il corista a 432 oscillazioni al secondo è definito “ diapason scientifico”.
Esso venne approvato all’unanimità al congresso dei musicisti italiani del 1881 e proposto dai fisici Sauveur, Meerens, Savart e dagli scienziati italiani Montanelli e Grassi Landi.
Al contrario, la frequenza scelta a Londra nel 1953 ovviamente da personaggi del Governo Ombra, come frequenza di riferimento mondiale e su cui oggi tutta la musica è intonata, viene definita “disarmonica” non avendo nessun fondamento scientifico, contrastando con le leggi fisiche che regolano l’universo.
Prendiamo attentamente in considerazione che nell’universo tutto è energia in vibrazione.
Ogni particella subatomica, atomo, struttura molecolare, cellula e organo del corpo, vibrano ad una determinata frequenza.
Questa meravigliosa armonia ha una propria firma vibrazionale.
Molti medici e studiosi affermano che se una parte del corpo si ammala, la causa è da ricercare nella frequenza che si è alterata ed il corpo vibra in modo disarmonico.
Essere sani significa vibrare all’unisono armonicamente.
Ogni organo ha la sua frequenza (multipli e sottomultipli del 432Hz), essa si altera in caso di malattia, il riequilibrio e la guarigione avvengono quando sullo stesso organo, viene fatta risuonare la corretta frequenza di risonanza.
Dunque suonare e ascoltare musica a 432Hz riequilibra il corpo e per effetto vibrazionale anche la natura circostante, ridando il primordiale equilibrio di pace e benessere.
Sappiamo che la musica è “informazione”, la quantità di dati sonori, creati a 432HZ, non si perdono tra le molecole dei gas ,presenti nell’aria, che trasportano il suono (perché compatibile con la loro struttura molecolare) cosa che invece accade suonando a 440Hz.
Ascoltare, suonare e cantare musica, armonizzati alla frequenza del “Diapason Scientifico” a 432 Hz, dona beneficio all’intero pianeta e a chi lo abita.
Ascoltare, suonare, cantare musica con il “diapason disarmonico a 440Hz” provoca caos e confusione nella vita stessa universale.
(Articolo di Flavia Vallega)

La musica in quarta e quinta dimensione

Avete quindi compreso che perfino attraverso i suoni e la musica il Governo Ombra influenzi e “squilibri” le energie del pianeta e dei suoi abitanti. Molti di voi sapevano già questa cosa, altri ne sono venuti a conoscenza adesso. Alcuni non avrebbero mai pensato che addirittura nella musica ci fosse il tocco dell’ombra, altri invece non si stupiscono più di nulla. Quello che importa però, è che ora tutti sapete.

È quasi inutile dire a questo punto che tutta la musica delle dimensione superiori è accordata in perfetta simbiosi con la Musica di Dio, con il 432 Hz. Con questo tipo di musica si possono ottenere guarigioni e equilibrature energetiche del tutto impossibile con quella attuale. Anche se molto vagamente la ancora quasi sconosciuta “Musico-terapia” terrestre sta arrivando a questo.

Si invita il lettore a usare l'intuito personale.

PROVA DI UN VIAGGIATORE TEMPORALE?

La segnalazione è inserita come notizia curiosa e non avalla teorie forzate, che al momento non hanno prove tangibili.
La foto proviene direttamente da un museo virtuale del Canada, nella sezione che racchiude la “Community Memories” della popolazione di Gold Bridge (British Columbia), la quale fu colpita da una alluvione nel mese di novembre del 1940. Quando avvenne il fatto, il ponte South Fort Bridge fu distrutto. In una foto, presumibilmente dell’anno 1941, prelevata nel giorno dell’inaugurazione del nuovo ponte si nota una folla di curiosi entusiasti per l’avvenimento. Ma un elemento “alieno” (nel senso di estraneità all’ambiente circostante) è presente sul lato destro della foto, ossia un ragazzo con un abbigliamento post 1940, con occhiali moderni, una macchina fotografica che sembra dei nostri giorni, una sorta di t-shirt semicoperta da una giacchetta. Secondo alcuni siti sarebbe la prova di un “viaggiatore temporale”. Sarà vero?

giovedì 2 giugno 2011

Colonnello Usaf Wendelle Stevens, una delle maggiori autorità nel campo della ricerca sugli Ufo e sulla presenza aliena nel nostro pianeta.


Egli fu coinvolto nel problema Ufo fin dal 1947 quando, assegnato alla base aerea di Anchorage, in Alaska, fu coinvolto in un progetto classificato avente lo scopo di raccogliere dati relativi agli avvistamenti di Ovni nel Circolo Polare Artico. Egli si occupò, tra l’altro, del de-briefing ai piloti coinvolti in avvistamenti di oggetti non identificati ed acquisì testimonianze dirette, filmati, fotografie e tracciati radar per conto dell’Air Force. Al momento del pensionamento, nel 1963, la questione Ufo divenne per lui una vera e propria passione, alla quale si dedicò per il resto della vita. Viaggiando per vari Paesi, si rese conto della vastità e della realtà del problema, recuperando nel tempo una delle più grandi ed invidiabili collezioni private di testimonianze e documenti riguardanti il contatto con più civiltà extraterrestri. A differenza di coloro che sostengono la possibile pericolosità degli alieni a fini malevoli, perpetrati attraverso le abduction, Stevens ha sempre sottolineato gli aspetti pacifici dell’interazione aliena e il rispetto da parte di questi esseri dei diritti umani. Per questo motivo nel 2006, durante una conferenza alle Hawaii, fu il promotore dell’emanazione di un documento noto come “Dichiarazione sulle relazioni pacifiche con civiltà extraterrestri”, che doveva porre le basi per avviare un contatto pacifico ed ufficiale con le civiltà aliene che, a sau detta, visitano e visiteranno il nostro pianeta. Molto attivo come ricercatore, studiò numerosi casi di contatti ravvicinati e pose a disposizione del grande pubblico i risultati delle sue innumerevoli indagini. Dopo anni di ricerca, prima con l’Air Force e poi privatamente, a suo avviso non vi era più alcun dubbio che l’umanità fosse visitata da razze extraterrestri: egli sosteneva, sapendolo per esperienza diretta, che i governi di tutto il mondo avevano condotto studi seri e segreti sugli Ufo alla ricerca di prove, coprendo la verità al grande pubblico con menzogne e dichiarazioni fuorvianti.

Non esitò nemmeno a dichiarare che alcune agenzie governative avevano il compito diretto di veicolare le notizie da rilasciare, in modo da controllare sempre la reazione delle masse, rinviare la divulgazione ufficiale e mantenere l’ordine. Nelle sue ricerche, stilò i profili di numerose razze aliene che avrebbero interagito con l’umanità, sulla base delle testimonianze raccolte nel tempo. La speranza che lo ha incentivato a continuare nelle sue ricerche e l’attività divulgativa svolta anche negli ultimi anni, nonostante la veneranda età, si sono concentrate sulla convinzione di veder arrivare il momento in cui l’umanità, preparata adeguatamente per il contatto ufficiale, avrebbe interagito pacificamente con queste razze e con loro cooperato per l’innalzamento del livello della coscienza e della tecnologia. Oggi Stevens lascia al genere umano un‘eredità senza precedenti, ricca di documenti importanti, trascrizioni, libri, video, testimonianze che hanno il compito di preparare a quel contatto tanto atteso. Credo anche che, a prescindere dal suo interesse specifico relativo agli extraterrestri, il messaggio che ci lascia è solido: non c'è forse bisogno di accrescere la coscienza e il senso di responsabilità del genere umano, oltre che di ottimizzare al meglio, possibilmente in modo utile e pacifico, le risorse offerte dalla tecnologia?

La fama di wendelle STEVENS è legata soprattutto all’indagine sul caso del contattista svizzero Eduard “Billy” MEIER .

Per realizzare quell' indagine Wendelle STEVENS si unì ad un altro gruppo di ricerca,il gruppo GENESIS III formato dai coniugi Lee e Brit ELDERS e da Thomas WELCH. I quattro ufologi americani vennero in Europa più volte e si fermarono a lungo nel Semjase Silver Center di Eduard MEIER a Schmidruti, nei pressi di Zurigo.

Da quella lunga indagine,durata 6 anni, nacquero due libri e un documentario.Il gruppo GENESIS III pubblicò nel 1980 un bellissimo album fotografico che dieci anni più tardi,nel 1990, fu tradotto anche in Italia, da RIZZOLI ,con il titolo “Contatti dalle Pleiadi”.Wendelle STEVENS curò invece la traduzione dal tedesco all’inglese del diario personale di Eduard MEIER circa i contatti con i Pleiadiani e i suoi viaggi a bordo dei loro dischi volanti.Il libro di Eduard MEIER intitolato “Messaggio dalle Pleiadi” fu tradotto anche in Italia da RIZZOLI ,sempre nel 1990.
Il relativo documentario,prodotto da GENESIS III in collaborazione con la BRG ENTERTEINEMENT CORPORATION e la THE PHOENIX FILM fu girato da Larry SAVADOVE in Svizzera, nei luoghi degli avvistamenti e negli USA dove vennero svolte le analisi sulle foto e sui filmati di MEIER.
Il video venne commercializzato in formato VHS con il titolo originale “Contact”, che nell’edizione italiana della TRISTAR del 1992 divenne “L’enigma Meier” .
Ancora oggi il documentario è tra i più cliccati su You Tube ed è scaricabile (in vari spezzoni) all’indirizzo .
http://www.youtube.com/watch?v=DI3_msy4L_8

Il grande successo commerciale di questo caso fu la fortuna ma anche la rovina di Wendelle STEVENS….i libri tratti da quella storia furono disconosciuti da Billy MEIER che contestò la qualità della traduzione dal tedesco all’inglese dei suoi messaggi ricevuti dai Pleiadiani.Recentemente il libro “Contatti dalle Pleiadi” di GENESIS III, è stato ripubblicato dallo stesso Eduard MEIER con il titolo “Photobuch” .Del vecchio libro è stato salvato solo il grande formato e la foto di copertina….
Wendelle STEVENS fu accusato di aver solo voluto trarre profitto dalla vicenda del contattista Eduard MEIER, le cui foto e filmati sono stati giudicati falsi da molti esperti.

Una brutta disavventura giudiziaria per presunti abusi sessuali hanno posto fine alla carriera pubblica di Wendelle STEVENS ,che comunque rimane una dei più grandi ricercatori UFO al mondo.

IL CASO MEYER


Il 28 gennaio 1975, nel primo pomeriggio, lo svizzero Eduard Billy Meyer, ex gendarme ed agricoltore, lascia la propria casa colonica a bordo di un ciclomotore portando con sé la macchina fotografica e si dirige verso una meta per lui ancora ignota.

Alle 14:00 Meyer giunge nella riserva boschiva di Hinwill quando avverte uno strano ronzio riempire l'aria. Alzato lo sguardo verso il cielo, la sua attenzione viene attratta da un disco, apparentemente metallico, che evoluisce nell'aria, lentamente, e comincia a scendere di quota. Ne vede perfettamente la struttura, una inferiore ed una superiore, divisa da una fila di rettangoli rossi, orientati verso l'alto, che circondano l'intero scafo. Meyer prende la macchina fotografica e scatta tre foto in rapida successione. Per circa sei minuti ogni cosa attorno a lui, compreso il disco nell'aria, sembra subire un effetto tipo "fata Morgana", per cui i contorni dei corpi appaiono sfocati e tremolanti. Poi, dopo aver sfrecciato avanti e indietro ad incredibile velocità, in una frazione di secondo l'UFO scompare e il paesaggio riprende la sua dimensione visibile normale. Annunciato dall'inquieto abbaiare dei cani, dagli striduli versi dei corvi e da quel persistente ronzio, alle 14:32 l'oggetto riappare sbucando dalle nuvole, ondeggiando sempre più in basso, ed atterra silenziosamente a circa 180 metri dallo svizzero emanando un forte campo energetico che oppone come una forza "frenante" sull'uomo, il quale cade a terra sfinito. Dopo un minuto, dall'oggetto discoidale poggiato al suolo esce una figura umana, di media statura e di aspetto attraente. Una donna di corporatura esile, dai lunghi capelli che le ornano il viso, abbigliata con un vestito grigio aderente che termina con un supporto per un casco all'altezza del collo, avanza verso di lui e gli porge una mano per aiutarlo a sollevarsi da terra e gli si rivolge in perfetta lingua tedesca: "Tu sei un uomo coraggioso, ti abbiamo studiato per molti anni".

Semjase, così si presenta, è una pleiadiana scesa sulla terra per affidare a lui, Eduard Billy Meyer, intelligente e di buoni sentimenti, il seguente messaggio, destinato a tutta l'umanità:

"Sopra ogni cosa si erge quell'Ente che governa la vita e la morte di ogni essere. E' il Creato che ha fissato le proprie leggi invariabili ed eterne su ogni cosa. L'uomo è in grado di riconoscerle nella natura, se si impegna; esse rappresenteranno per lui il corso della vita e la via della grandezza spirituale, lo scopo della propria esistenza. Tuttavia l'uomo, succube delle proprie religioni, ed al tempo stesso di un falso insegnamento, altro non fa che umiliare il suo spirito, sempre di più avvicinandosi ad un abisso senza fine".

Durante questo primo incontro la bellissima pleiadiana avrebbe rivelato la continua presenza di entità extraterrestri interagenti con l'umanità sin da tempi antichissimi, elevandosi a Dei per esercitare potere sugli uomini. Semjase termina questo suo discorso incitando l'uomo a dedicarsi con sempre maggiore impegno alla ricerca e allo studio del Creato, vivendo in perfetta armonia della natura, al fine di evitare il collasso dell'intero pianeta Terra. La misteriosa fanciulla dichiara di essere portavoce dell'impegno della sua civiltà a collaborare per il bene universale, il progresso scientifico e per il raggiungimento della verità. Successivamente, secondo quanto da lui dichiarato, fu protagonista di numerosi altri contatti con i pleiadiani, i quali lo fecero loro messaggero, e per dargli credibilità fra gli uomini, gli permisero di fotografare e filmare dozzine di volte le loro navi spaziali, gli fornirono materiale roccioso di altri pianeti e metallo tratto dai loro velivoli e gli permisero di portare con sé dei testimoni che poterono assistere ai loro incontri.






Malgrado queste prove la reazione della gente fu improntata al netto scetticismo. La narrazione dello svizzero sembrava troppo un miscuglio tra fantascienza e i tipici messaggi di "setta". Inoltre le foto erano troppo belle per essere vere.

Eduard Billy Meyer si isolò allora dai contatti col pubblico, circondandosi solo di coloro che lo accettavano senza mezzi termini, e se ciò è umanamente comprensibile, contribuì senza dubbio a metterlo in luce come "guru" di una setta.


Nell'ottobre '77 Meyer, poco dopo il suo ottantanovesimo contatto con i pleiadiani, si incontrò a Zurigo con il colonnello Wendelle Stevens, che nel 1948 era stato nominato responsabile di un programma di ricerca USAF in Alaska. Stevens riceveva i rapporti UFO dai piloti, rendendosi conto che essi venivano sistematicamente archiviati altrove, ed insabbiati. Cosa si celava dietro questa procedura? Da allora Stevens cominciò un suo archivio personale e nel 1976 comprendeva olter 700 testi in materia ed oltre 5000 foto di UFO provenienti da diversi continenti: il più grande archivio ufologico privato del mondo.

Quando il colonnello Stevens ebbe modo di osservare le foto di Meyer, l'ex colonnello ebbe una reazione di sorpresa: non esisteva nulla di paragonabile nel suo archivio, nulla che si avvicinasse qualitativamente a quelle immagini. Le foto di Meyer si prestavano bene all'analisi: erano state tutte realizzate in luce diurna e mostravano distinatamente i dischi argentei su uno sfondo panoramico dato da alberi, montagne, prati; erano quindi ricche di punti di riferimento per individuare la genuinità e la posizione degli oggetti. Una foto mostrava addirittura una "nave a raggio" nei diversi momenti del suo volo attorno ad un abete, dove una forza misteriosa emanante dalla nave piegava lievemente i rami sommitali dell'albero. Per realizzare un fotomontaggio del genere sarebbe occorsa una somma non indifferente e delle attrezzature che all'epoca solo grandi centri con grosse risorse tecniche avrebbero potuto realizzare, del tutto al di fuori della portata di un contadino che viveva con 700 franchi al mese. Per dissipare i dubbi legittimi, Stevens decise di recarsi in Svizzera nel 1977 per studiare quello che sarebbe diventato "il caso Meyer".
Con l'aiuto di Meyer, Stevens ricostruisce tutta la vicenda: i luoghi degli incontri, le postazioni per le foto, i dialoghi con l'anziano pleiadiano Ptaah e con l'affascinante creatura femminile Asket, proveniente dall'universo Dal, la promessa degli extraterrestri di ritornare 11 anni dopo, le sue esperienze con Semjase, i voli spaziali sugli UFO, la sua filosofia, che Meyer definiva "insegnamento dello spirito". Nei successivi incontri con Stevens, nel 1978, Meyer si sottopose e superò i test al "lie detector" e i suoi materiali furono affidate all'analisi del fisico Neil Davis, dirigente del "Design Tecnology", specializzato in analisi ottiche che concluse:

"Dai risultati delle analisi effettuate è lecito ritenere che gli oggetti un questione non possono essere che corpi di grosse dimensioni posti ad una certa distanza dalla fotocamera".


Quattro fotografie furono inoltre sottoposte, in presenza dello stesso Stevens, all'esame del Dr. Robert Nathan del Jet Propulsion Laboratory (JPL) della NASA, a Pasadena in California usando le attrezzature impiegate per analizzare le immagini inviate dalle sonde spaziali della NASA, arrivando alla conclusione della assoluta autenticità delle foto. Anche l'astronomo Michael Manin, specializzato in analisi ottiche e progettista della fotocamera della sonda "Mars Observer", rimase sbalordito per l'assenza di indizi di falsificazione, analisi effettuate mediante computer all'avanguardia:

"...Per quanto mi è stato possibile vedere, posso dire che non siamo in presenza di un trucco fotografivo... Ritengo pertanto che le fotografie in questione sono autentiche... Alla storia del contadino che entra a tu per tu in contatto con una dozzina di extraterrestri, e dai quali riceve periodicamente visite non posso assolutamente credere, ma queste immagini sono più che attendibili. Esse rappresentano una indiscutibile prova dell'esistenza di qualcosa di concreto, sulla cui natura non sono in grado di pronunciarmi".

Quasi contemporaneamente varie organizzazioni pseudo-ufologiche cercarono di dimostrare la falsità delle foto, per esempio riproducendo le scene di Meyer mediante l'uso di modellini, ma queste venivano sistematicamente riconosciute come false all'analisi, avvalorando ulteriormente quelle di Meyer, invece di screditarle.



Uno dei testimoni, il sig. Shutzbach, aveva registrato su nastro magnetico il ronzìo della nave a raggio, nastro che fu analizzato in vari modi con apparecchiature sofisticate presso il laboratorio sottomarino della US Navy a Groton. Si scoprì che il ronzìo era generato da tre diverse fonti e le frequenze risultanti nello spettro acustico era compresa tra i 320 e i 980 Hertz;

"la fonte principale del ronzio è una macchina di natura elettromagnetica che rotea all'interno di campi elettromagnetici multipli al ritmo di 250 rivoluzioni al minuto. Il ronzìo, nello spettro del percettibile, è dato da un gruppo di armonie forti in diretto rapporto con la rotazione della macchina. In questo contesto, la rotazione della macchina rimane stabile... Inoltre il moto rotatorio della macchina genera una vibrazione che a sua volta determina una ulteriore amplificazione delle armoniche più elevate".

Da una ulteriore analisi eseguita da Jim Dilettoso, tale ronzìo risulta essere prodotto da un concentrato di 32 frequenze simultanee, 24 delle quali rientravano nello spettro acustico percettibile.

"Tutto ciò è alquanto difficile da duplicare - spiegò Dilettoso - il suono attribuito alla nave spaziale è indubbiamente una registrazione fuori del comune, data da una sorprendente gamma di frequenze".

Ma la prova più straordinaria furono quattro piccoli frammenti metallici che lo svizzero consegnò a Stevens il 5 aprile 1978, asserendo che essi rappresentavano "tre dei sette componenti di cui le navi a raggio sono costituite". Uno dei campioni metallici, composto da sferette di color grigio era in fase di autodissoluzione, fenomeno che Meyer attribuì alle condizioni atmosferiche tipiche della Terra. I campioni vennero analizzati dal prof. Walter Walker, dell'università dell'Arizona il quale scoprì che delle analoghe sferette grigie erano anche all'interno del secondo reperto, incastonate in una massa metallica solida. Quando egli ne staccò un frammento per analizzarlo al microscopio fuoriuscì del gas che frantumò il vetrino sul quale era stato riposto. Un altro frammento si presentava alquanto ossidato e quando si tentò di rimuoverne lo strato con un raschietto d'acciaio, apparvero delle striature rosse nel metallo.

I campioni risultarono essere composti di varie leghe d'argento; uno risultò essere una lega estremamente complessa data da argento, alluminio, potassio, calcio, cromo, ferro, zolfo e silicio, con una notevole quantità di tulio (metallo rarissimo di valore superiore al platino), tutti contraddistinti da un elevatissimo grado di purezza. In un piccolo solco del campione, ingrandito 500 volte, furono trovati altri due micro-solchi, paralleli tra loro e uniti da sottilissimi canali che sembrarono artificialmente inseriti nel metallo.

Dialogo con un Pleiadiano

Molte persone si aspettano sempre un'invasione aliena, non pensando che invece siamo invasi da sempre, fin dalla creazione della nostra specie per merito loro. Gli alieni sono gia' qui, tra di noi sulla Terra e addirittura dentro di noi in forma spirituale.
Anche molti di voi che leggete potreste sentirvi non appartenere a questo pianeta e percepire che la vostra origine sia molto lontana da qui. Quando, fin da bambini, osservavate il cielo stellato, potreste magari essere rimasti affascinati da una costellazione in particolare, come le Pleiadi o Orione, e aver pensato che quella sia la vostra provenienza. E non per questa ragione dovete necessariamente aver avvistato un UFO ed essere stati protagonisti di un rapimento alieno (abduction).
Proprio di un caso di questi ci occupiamo ora. Si propone qui di seguito la trascrizione di una visualizzazione guidata (la seconda) effettuata su un amico, allo scopo di aprire una comunicazione con il suo Spirito (Spirito Guida o Super-Spirito Alieno) di origine Pleiadiana.
Alcune domande e risposte sono state aggregate e sintetizzate per facilitare la lettura ed il lavoro di trascrizione. Non fornisco alcun commento ed interpretazione personale, almeno per il momento, per dare la possibilita' ad ognuno di ragionare con la propria testa e farsi una propria idea in merito.





[…]
Come sei fatto?
Un'energia, una luce che brilla.
Come ti chiami?
*** (Nome Pleiadiano censurato per ragioni di privacy)
Quanti anni hai?
E' indefinibile, sono sempre esistito, e' come se non avessi eta'.
Qual e' la tua origine?
E' molto lontano.
Da dove provieni?
Dalle Pleiadi.
Da quale pianeta?
Antea.
Come e' fatto?
Simile alla Terra.
E' fisico quanto la Terra?
Si'.
E li' che popolazioni vivono?
Simili agli umani.
Che aspetto hanno?
Un po' piu' grandi.
Quanto sono alti?
Quasi due metri.
Come e' organizzata la societa' su quel pianeta?
Non c'e' un'organizzazione come dite voi, ognuno ha un compito da portare avanti, c'e' un capo che non e' un capo, c'e' un'armonia, ognuno sa qual e' il suo compito.
E queste persone sulle Pleiadi sono fisiche come noi terrestri?
Si'.
Da quanto tempo e' abitato il pianeta Antea?
Milioni di anni, piu' della Terra... Sono secoli, secoli terrestri... C'e' stata un'evoluzione maggiore della Terra.
Il tempo scorre diversamente li'?
Si', scorre diversamente... Rispetto ai terrestri e' piu lento.
Ci sono altri pianeti abitabili sulle Pleiadi?
Si', c'e' un'immensita' di pianeti, alcuni sono piu' piccoli, altri sono pianeti desertici, non c'e' vita.
E sulle Pleiadi siete tutti della stessa fazione?
La matrice e' comune ai Pleiadiani, ma le razze possono esser diverse.
E siete tutti d'accordo?
C'e' una fazione che e' un po' distante dal principio comune.
Qual e' questa fazione?
Questa fazione e' in contatti con quelli di Orione.
Ed e' una fazione ostile o positiva?
Sono leggermemnte ostili, non proprio ostili ma si dissociano.
Cosa cambia rispetto a voi?
Cambia che loro non vogliono intrusioni esterne.
E invece voi?
Noi si', vogliamo che tutto sia unificato a livello universale.
E come mai?
Perche' tutto ha un inizio unico.
Ma non tutti possono essere d'accordo...
No la fazione opposta non e' d'accordo.
E loro che cosa fanno?
Cercano di distogliere.
Sempre quelli delle Pleiadi?
Si'.
E quelli di Orione li conosci?
Li conosco ma non ho a che fare con loro.
Chi sono?
Sono molto piu' grandi di noi, hanno degli aspetti quasi rettiliani, sono fatti diversi, alcuni hanno barbe lunghe, c'e' un misto di esseri.
Sono tante popolazioni?
Si', sono tante fazioni.
Su pianeti diversi?
Su tanti pianeti, ma ce ne e' uno in particolare nascosto da una nebulosa di Orione.
E su quel pianeta chi vive?
Sono quei manipolatori delle menti.
Che aspetto hanno?
Non hanno un aspetto fisico, e' una forza energetica.
Non manifestano mai un corpo?
Lo manifestano per creare dubbi.
E che corpo manifestano?
Un corpo umano.
Che aspetto hanno?
Tipo quello dei terrestri... Capelli finti, marroni, occhi con lenti che coprono gli occhi, altri 2 metri e mezzo o 3... C'e una fazione che sono i servi di questi, sono molto piccoli.
Come sono fatti?
Hanno una testa grossa e sono molto scarni e magri... Alti un metro o metro e mezzo, di colore verde-grigio.
E loro vivono su Orione?
Loro vivono su Orione e sulla Terra, vengono anche da altri pianeti, sono un popolo errante... Sono al servizio di altri... Non vanno d'accordo con quelli delle Pleiadi.
E quegli umani finti interagiscono anche con noi terrestri?
Si', vengono a creare confusione con voi... Creano scompiglio, vogliono impadronirsi della Terra, formare una colonia.
E questi esseri sono quelli che vengono a fare adduzioni ai terrestri?
Si', vengono questi, ma vengono anche quelli delle Pleiadi, con uno scopo diverso.
Quelli della tua fazione?
Si'.
A che scopo vengono quelli delle Pleiadi?
Ad insegnare, a far capire, ad apprendere... Poi vengono riportati sulla Terra.
I terrestri che vengono prelevati vengono portati sulle Pleiadi?
Si', e poi vengono riportati sulla Terra.
Fisicamente?
Si', fisicamente.
Come fate?
E' lo spazio... Voi non lo potete capire, ma e' questione di un attimo, si smaterializza l'energia della persona, e viene portata sulle Pleiadi e riportata sulla Terra.
E come mai avete deciso di intromettervi nella popolazione terrestre?
Per fargli capire che il tempo della Terra sta finendo.
Altrimenti non capirebbero?
No.
E voi cosa ottenete?
Unificazione, un popolo unico... Otteniamo la pace e l'amore universale.
Chi vi ha incaricato di fare questo?
L'essenza... Un essere superiore che voi chiamate Dio.
Come e' fatto lui?
Non ha forma.
Voi quando fate le adduzioni, fate anche operazioni chirurgiche?
No.
E impianti?
No.
E quelli di Orione lo fanno?
Si', per manipolare le menti.
E voi siete in contrasto con loro?
Si'.
Cosa fate per contrastarli?
Creiamo una forza mentale universale.
E quelli di Orione sono interessati alle anime dei terrestri?
No interessa la mente.
E le adduzioni fatte da loro, come vengono fatte?
Vengono prelevati la maggior parte quando le persone dormono... Non se ne accorgono.
E vengono portati su Orione?
Loro su Orione non li portano, c'e' una base piu vicina, potrebbe essere la Luna o Marte, pianeti molto vicini.
Come e' fatto il pianeta di origine di quelli di Orione?
E' di un colore grigio-rosso.
E come sono organizzati in societa'?
Li' c'e' una gerarchia, con tutte le fazioni della gerarchia.
E in origine voi delle Pleiadi e quelli di Orione eravate di una matrice comune?
L'origine tutto era comune... Poi e' cominciato a separarsi per idee diverse.
E il pianeta di origine era sulle Pleiadi o su Orione?
Sulle Pleiadi.
E su Orione quali altri alieni ostili nei nostri confronti ci sono?
Ci sono delle forme che sembrano quasi animali con una corporeita' umana, sembrano dei draghi, delle lucertole, degli esseri strani.
E loro che origine hanno avuto?
Hanno avuto un'evoluzione diversa, c'e' stato un incrocio fra varie razze.
E alieni non ostili su Orione li conosci?
Hanno la pupilla verticale... Capelli di colore grigio-verde-marrone, non e' un colore ben definito... Pelle verde-grigia... Amano stare a contatto con la natura, vicino all'acqua, laghi e fiumi...
E questi esseri vivono con gli umanoidi ostili?
Si', vivono con gli umanoidi ostili, ma non si fanno guerra tra loro.
Sullo stesso pianeta?
Si'.
E questi sono positivi o negativi nei nostri confronti?
Per il momento sono neutri, si adatteranno al vincitore, non hanno fazioni, non si pronunciano.
E interagiscono con noi?
Poco, a livello dei sogni.
A che scopo lo fanno?
Per far capire che esistono anche loro e che ci sono altre forme di vita nell'universo... Non hanno alcuno scopo di interferenza con i terrestri.
Non fanno adduzioni?
No, loro no.
Conosci altri alieni non ostili su Orione?
Su Orione no... Quello che vedo e' un'energia proveniente dal vostro Sole, una forma plasmatica... Una forza di energia, una forma fluttuante.
Sono degli esseri viventi?
Si', sono degli esseri viventi... Il Sole e' una cosa viva.
E questi interagiscono con noi terrestri?
Questi interagiscono con la Terra.
Come interagiscono?
A livello di emanazione e di mente.
Ed e' un'interferenza positiva o negativa?
Sono positivi.
E cosa fanno per noi?
Accelerano il tempo per i cambiamenti.
Chi li ha incaricati?
Lo stesso Dio universale.
Sopra la vostra gerarchia dei Pleiadiani ci sono altre razze piu' importanti?
Non ci sono razze importanti, sono menti, hanno evoluzione diversa con scopi diversi... Quello piu' importante e' il Dio universale.
E altre razze tra voi Pleiadiani e il Dio universale ne conosci?
Questo non me lo fanno dire... Non siete pronti a capire.
Ci sono degli alieni presenti fisicamente sulla Terra?
Si' si', ce ne sono.
Dove si trovano?
Questo non ve lo possiamo dire, perche voi lo usereste contro di noi, sia buoni che cattivi.
Ce ne sono anche di voi Pleiadiani sulla Terra?
Si', ce ne sono anche di noi Pleiadiani.
Siete nelle basi sotto il mare?
Possiamo essere sotto il mare o anche sotto la terra, ma non saprete dove siamo, non e' ancora il momento, ci vedrete poi.
Come mai vi vedremo?
Ma lo sapete... Tutti voi vedrete.
Tra quanto tempo?
Non si puo' vivere in funzione del tempo, sapete solo che noi arriveremo e voi ci vedrete, ma non sapete quando.
Ma voi siete gia' sulla Terra...
Si', da secoli siamo gia' sulla Terra.
E sulla Terra ci sono alieni di entrambe le fazioni?
Si'.
Come ti trovi nel corpo in cui sei attualmente a fare esperienza?
Un po' bene e un po' no, come tutti.
Ci sono dei contrasti?
A volte si'... Non comprensioni.
Ti trovi bene con la tua Anima?
Con la mia Anima si'.
Noi terrestri possiamo perdere l'anima?
No, l'anima non si perde.
Sai se ci sono degli alieni che cercano di toglierci la nostra anima?
Tolgono l'energia.
E sono quelli della fazione opposta?
Si'.
Questo corpo in cui sei attualmente l'hai scelto tu?
Si'.
Come mai lo hai scelto?
Perche' mi e' congeniale.
E prima di entrare in questo corpo dove ti trovavi?
Sulle Pleiadi.
E il corpo sulle Pleiadi come e' fatto?
Simile a questo, ma piu' alto... E con gli occhi a mandorla.
E la pupilla come e' fatta?
Rotonda, non e' verticale.
E poi come e' terminato?
Per volonta' mia, per distacco... Per dare inizio alla missione sulla Terra.
E poi sei venuto qua?
Si'... Siamo un popolo di viaggiatori... Una parte di voi terrestri provengono dalle Pleiadi.
Come mai venite qui?
Per non permettere che cadiate sotto il dominio di altri esseri intrusi.
Chi sono gli intrusi?
Esseri che vogliono vivere qua... Il loro mondo si sgretola.
Da dove provengono?
Da un universo buio e freddo, oltre il confine del nostro universo.
E sono esseri positivi o negativi?
Negativi.
Riescono a venire qua?
Si', vengono qua con il pensiero.
E voi li contrastate?
Si'... Veniamo sulla Terra per aumentare la vostra consapevolezza.
L'hai scelto tu di venire sulla Terra?
Si', ho scelto io di venire qua... Per aiutare i terrestri.
Potevi anche andare su un altro pianeta?
No, avevo gia' l'idea di venire qua.
Come mai proprio qua?
Perche' la Terra e' il pianeta che ha piu' bisogno di aiuto.
Ci sono altri sulle Pleiadi che invece vanno su altri pianeti?
Si', ma la maggior parte viene sulla Terra... E' il pianeta principale da aiutare in questo momento.
E prima o poi farai anche ritorno sulle Pleiadi?
Si'.
[…]